(Questo è un estratto integrale della lettera che inviai qualche mese fa ai membri del mio gruppo “Elite” in cui annunciavo per la prima volta – in assoluta anteprima – la nascita del progetto)

Sono esattamente le 11.53 della sera.

Scrivo queste poche righe di getto perchè è già mezzanotte e gli occhi mi lacrimano.

Ti prego quindi di perdonarmi se troverai degli errori di sintassi o grammaticali ma dubito che avrò la forza di rileggere con lucidità quello che ho scritto.

Ora:

Come ti dicevo devo parlarti di un progetto moooooolto importante.

Certamente il progetto più importante che lancerò il prossimo anno.

La notizia è questa:

Sono mesi e mesi ormai che sto lavorando dietro le quinte a qualcosa di unico nel mondo.

Ora:

Lo so che detta così la frase può sembrare un po’ tronfia e presuntuosa. ma è davvero così.

Sta infatti per vedere la luce la Fine Art Photo Academy“La prima accademia internazionale dedicata alla vendita e alla promozione di opere fotografiche nel mondo dell’arte”.

In realtà è un sogno nel cassetto che coltivavo da tempo, e che per tutta una serie di motivi ho sempre rimandato.

Ma adesso ci siamo quasi.

Come è nata l’idea?

In realtà tutto nasce dall’osservazione di quello che c’è già nel mondo della fotografia.

O meglio… di quello che ancora NON C’È, e che invece ci dovrebbe essere.

Esistono infatti molte ottime scuole a livello nazionale e internazionale che si occupano di formare bravi fotografi dal punto di vista dello stile e della tecnica, anche in ambito sperimentale o in quei settori della fotografia “più creativi” che non possono essere ricondotti alle classiche professioni (matrimonio, moda, maternità, ecc…).

Quello che però in realtà manca (da sempre) è anche un percorso strettamente focalizzato alle strategie, le tecniche e le conoscenze per poi effettivamente far breccia come fotografo e artista nel circuito affascinante dell’arte.

Adesso fai attenzione:

Quando parlo di “mercato” non mi riferisco soltanto al mondo delle gallerie, dei musei, e dei collezionisti (i canali da sempre più battuti in questo settore).

Ma anche a tutta una serie di altri canali che vengono spesso ignorati e che invece possono rappresentare degli ottimi sbocchi professionali (un esempio potrebbe essere il mondo delle cosiddette “corporate collections”, ma anche molti altri).

Inoltre, conoscendo i fotografi, so bene che per molti il sogno nel cassetto è sempre stato quello di poter girare il mondo e vivere della propria arte nel senso più “romantico del termine”… senza quindi dover più sottostare alle esigenze dei clienti “comuni”, e poter invece dar libero sfogo alla propria creatività.

Sei d’accordo?

In realtà penso che ogni fotografo, nel suo piccolo, quando ha iniziato la professione… sperava romanticamente, un giorno, di poter esporre le proprie foto in musei, gallerie prestigiose, eventi importanti, e roba simile.

E ancora oggi molti giovani fotografi che si avvicinano alla professione nutrono questi “sogni” romantici.

Al pari di tanti fotografi professionisti che sentono invece l’esigenza di battere nuove strade molto più creative, e lasciarsi alle spalle i soliti mercati.

E qui entro in gioco io.

O meglio, la mia profonda esperienza maturata nel commercio di opere fotografiche… di cui appunto il settore fine-art ha giocato un ruolo da padrone in termini di vendite e di risultati raggiunti.

Almeno per il mio caso.

Non starò qui a raccontarti di nuovo tutta la mia storia perchè tanto la conosci.

Quello però che voglio fare è mettere i puntini sulle “i” su cosa sarà la Fine Art Photo Academy.

(1)

Sarà ovviamente una scuola “online”, con dei corsi e dei moduli che i fotografi potranno affrontare comodamente a casa.

Solo che stavolta tutto il FOCUS sarà esclusivamente rivolto alla creazione di un nome, un curriculum, e un importante storico di vendite nell’immenso e facoltoso mondo della fotografia fine-art.

(2)

Nell’accademia i fotografi troveranno tutto quello che nessuno ha mai osato dire (o spiegare) in questo settore.

Se ci fai caso, infatti, quando si parla di arte, fotografia, gallerie, musei, collezionisti, ecc… c’è quasi una sorta di mistero che avvolge tutto quanto.

Come se fare strada in questo mondo fosse una specie di Sacro Graal custodito gelosamente dai pochi detentori della fede.

Insomma, parliamoci chiaro:

Se oggi vuoi acquisire degli skill per fare carriera come fotografo di matrimonio.. in giro di corsi e informazioni ne trovi.

Ma se vuoi penetrare il mercato dell’arte con l’ambizione di diventare un fotografo/artista magari anche a livello internazionale… tutto tace.

Sembra che non ci siano regole.

Che tutto sia lasciato al caso.

E invece posso assicurarti che non è così.

Le regole ci sono eccome.

E ci sono anche i percorsi, le strade, i sentieri da battere.

Così come ci sono i trucchi del mestiere.

Ecco, nella Fine Art Photo Academy ci sarà tutto questo.

E sarà comunque un qualcosa di unico nel panorama internazionale.

(fine estratto)