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Domande Ricevute

[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Marco Cardinali[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca

innanzitutto ti faccio i complimenti per il corso. Sono arrivato al modulo 16 e devo dire che finora le alte aspettative che avevo quando ho deciso di iscrivermi, seguendoti ormai da oltre un anno, sono state abbondantemente rispettate (e anche superate!)….

Ho due domande da farti:

  1. Come posso gestire i social in maniera efficace? Conviene usare una pagina business oppure usare il mio profilo privato?
  2. Sto cremando notevolmente le immagini da inserire sul sito, conta che prima ne avevo quasi 250… ma non so fino a che punto devo arrivare, quindi quante ne consgili? 100, 50, 20???

Ciao a grazie ancora di tutto quello che fai

Marco[/text_block]

[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Giada Fantoni[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca, volendomi dedicare alla fotografia immobiliare/architettonica sinceramente mi sono trovata un po’ in difficoltà a capire come applicare il visual storytelling a questo genere fotografico. E’ possibile farlo oppure mi devo “accontentare” di legare tra loro le immagini solo dal punto di vista cromatico/visivo lasciando quindi da parte il “voler raccontare una storia” ??Sono arrivata al modulo 21 del corso (davvero complimetni!)[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Enzo A.[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca, intanto complimenti per il lavoro che svolgi e che hai finora svolto e condiviso! Vado rapido per non intralciare il lavoro successivo ma solo di complimenti e ringraziamenti scriverei due pagine… …ma vado al sodo. La mia attività come fotografo è legata soprattutto ai servizi fotografici matrimoniali (stile documentaristo) ma in questo caso la domanda riguarda un’altra attività che sto costruendo e che riguarda la fotografia di ritratto. I clienti al quale mi voglio rivolgere sono principalmente due, perchè due sono le direzioni che vorrei dare a questa strada, ovvero, da un lato clienti donne, donne che vogliono essere fotografate (non mi dilungo, diciamo comunque genere ritratto) e persone (perlopiù uomini) che vogliono seguire corsi di fotografia in studio, workshop etc… (corsi comunque focalizzati sul genere fotografico del ritratto). Domanda: è possibile (o consigliabile) sviluppare una strategia testuale/visuale che, sebbene tratti sempre dello stesso genere fotografico, include due generi di “cliente ideale” così diversi tra loro? o sarebbe meglio scindere il pacchetto?! Spero che la domanda sia abbastanza pertinente Grazie e a presto Enzo ps il programma ho finito oggi di divorarlo e, sebbene preveda una digestione molto lenta, sento già il bisogno di andare a rileggere parecchie cose.[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Emanuele Mazzoni[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca, ti ringrazio per lo splendido lavoro.
Il mio dubbio più grande riguarda la gestione del target di riferimento.
Premetto che sto iniziando l’attività professionale proprio in questo periodo. ergo sto creando il mio brand da zero.
Volendo raggiungere più di una nicchia con i servizi (e di conseguenza parlando a  clienti ideali differenti), come è possibile farlo senza diluire il messaggio e rischiare di passare per il classico fotografo generalista?
Chiedo questo perchè non avendo un businness già avviato, per adesso non so valutare quale possa essere quello più funzionale e non vorrei trovarmi ad essere in un mare piccolo, ma senza pesci da pescare.
Sono un po indietro col programma, sono ancora alla fase 2 perchè ho riletto svariate volte la prima fase cercando di togliermi questo dubbio senza riuscirci.
Grazie mille per lo splendido lavoro
Emanuele Mazzoni[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Giuseppe Schiavone[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]ciao Luca ,volevo delle indicazioni specifiche su come impostare la promozione (parole chiave) è come muovermi su food e ritratto . Adoro questi generi e sto sviluppando diverse modalità espressive e tecniche . La mia zona è andria ,Puglia . I colleghi campano quasi solo di matrimoni ! Parole /concettti chiave che avevo pensato :comunicazione per immagini , inserire concetti ,stimoli e stili tratti dalla storia dell’arte al seriviZio della comunicazione del cliente (ovviamente questi sono solo i concetti e non la foma ) . Nella vita faccio il medico e sono psicoterapeuta :voglio aassolutamente fare solo il fotografo ,o provarci con tutto l’entusiasmo possibile . Ho 53 anni ! Grazie e ciao[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Dimitra Metsi[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca Il mio “prodotto principale” sono le fotografie di arti marziali (soprattutto karate) I settori su cui vorrei lavorare sono: fotografo di atleti, fotografo di aziende di trasporto/traslochi/gestione archiviazione dati, fotografo di viaggi brevi (week-end, ponti, ecc) Attraverso un mio sito devo catturare il cliente mio e poi, con il mio servizio, devo catturare i clienti del mio cliente, giusto? Approfitto del tuo esempio e comincio a chiederti proprio questo: a quale target di pubblico rivolgermi? Ho individuato il mio cliente ideale in questo modo: maschio, 35-60 anni, fondatore di arti marziali/palestre/società, redditto annuo 75.000 euro, single/divorziato, con figli, amante della natura, delle moto da strada, della buona/corretta alimentazione, del calcio, del vino, dei fuoristrada. Come “capire” i desideri di questi miei clienti-tipo, come sapere in quali altri brand e aziende ripongono la loro fiducia, come posso sapere le loro abitudini di acquisto e dove si riuniscono? Invece di leggere semplicemente di un fiato tutto il materiale che ci hai messo a disposizione cerco di capire bene ogni passo e di mettere in pratica quel che leggo, sia cercando sul web che fotografando ma arrivo sempre in punti dove mi blocco. Mi intriga molto lo storytelling ma come applicarlo sulle arti marziali e le aziende di trasloco? Non so cosa vende di più nel mio mercato (se non il “magnetismo”), non so quali criteri usano i miei acquirenti nello scegliere un “fornitore”. Come probabilmente avrai già capito non sono un professionista fotografo, devo fare il mio brand da zero e non so vendere le mie foto ma spero di riuscire ad imparare a farlo attraverso il tuo corso perchè, come a tutti, piacerebbe anche a me lavorare con qualcosa che mi piace e appassiona e risolverei anche la mia situazione lavorativa (disoccupata).   E per ultimo (per ora), non essendo un fotografo di ritratto, che altro peso potrebbe avere se il mio cliente ha o meno figli per esempio, se non per “toccare” con le mie parole la sua parte di “padre” attraverso il sito? Grazie!   Dimitra Metsi (arrivata al modulo 4!-sono troppo indietro, già…-)[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Paolo Vacca[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Sono un fotografo di eventi sportivi dilettantistici (nuoto, bike, maratone, saggi, motori ecc) che lavora in tutta la Sardegna, la vendita delle immagini è diretta, voglio cambiare il modo di lavorare pur rimanendo sempre nel settore dello sport. Sono specializzato nella fotografia di gare di moto da fuoristrada (motocross/enduro/rally) e voglio propormi come ritrattista dei motociclisti partendo dal mercato locale dilettantistico e allargando l’offerta a tutte le persone che vogliono venire in Sardegna (dilettanti e/o professionisti)  per sfruttare le straordinarie location che abbiamo a disposizione per scatti emozionanti, inconsueti  Il target group al quale mi rivolgo è di tipo maschile con età fra i 25 e 50 anni che lavora, piccolo imprenditore, commerciante, libero professionista o dipendente con una buona posizione, generalmente sposato, disposto a spendere tutto per la moto , e qui sorge il mio dubbio, ovvero come rieducare i clienti che fino ad oggi hanno comprato foto come una commodity in clienti buoni.  Sono un pò disorientato da tutto l’ottimo materiale che ci fornisci. Come iniziare a cambiare il mio percorso professionale, da dove iniziare? sono arrivato al modulo 15[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Cristian Ceccanti[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Buongiorno Luca per motivi di tempo ancora non ho terminato il tuo interessante corso, lo trovo molto utile in questo momento del mio percorso professionale. Qualche anno fa ho strutturato un sito dedicato esclusivamente alla fotografia di matrimonio ed un blog diviso in sezioni dove ho pubblicato i miei lavori fotografici (fotografia d´arte, lavori commerciali di still life, stampa fine art). Sono cresciuto molto nel campo della fotografia d´arte (adesso rappresenta per me l´80 percento del mio lavoro) e dunque vorrei dare un´immagine della mia attività molto più specialistica.  Pensavo di strutturare la mia presenza online sulla mia specializzazione e magari legarci anche la stampa fine-art seguendo i tuoi consigli su come individuare le caratteristiche del mio committente potenziale. Tutti gli altri settori nei quali comunque opero non li vorrei mescolare sembrando un fotografo “generalista”, mi piacerebbe riuscire a trasmettere il messaggio che occupandomi di fotografia alle opere d´arte riesco ad affrontare anche altri generi di fotografia. Che ne pensi? Questo il mio attuale blog blog.fotodartefirenze.it  Questo il sito internet dedicato ai matrimoni www.fotodartefirenze.it Insomma, sento la necessità di dover fare qualcosa per poter consolidare ancora di più la mia attività! Grazie in anticipo e ancora complimenti per la tua capacità di sintesi e chiarezza![/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Raffaello Bastiani[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao, come faccio in soldoni a brillare?  a) faccio un bel sito b) individuo il target di cliente c) racconto la storia cucita su quel che voglio ottenere d) aspetto che vengano da me? e se non arriva nessuno? Inconsciamente nel mio sito avevo già fatto alcuni passi (anche se non be sviluppati come tu ci fai notare) nelle giuste direzioni (credo). In realtà ho fotografato di tutto nella mia carriera con buoni risultati, il mio settore principale (motonautica – offshore) sta subendo una gravissima crisi a livello globale – mondiale.  Ero fotografo ufficiale di due categorie che facevano il campionato mondiale e ora stanno sparendo tutte e due le categorie. Parlo non delle categorie della parrocchia (senza nulla togliere) ma della formula 1 del mare (classe 1 e Xcat) Negli anni d’oro (per me 2000) potevo scegliere i lavori e rifiutare quelli meno interessanti. Avevo lavori nello still life (ho uno studio di 80mq) avevo lavori come senior fotografo di una serie di riviste, lavoravo per Red Bull, lavoravo per Sea and See (Borlenghi MI). Negli anni uno alla volta sono spariti i clienti, complici mille motivi, sono rimasto per qualche anno con soli due clienti (offshore) e ora sono spariti tutti. Il mio entusiasmo è finito sotto le scarpe quando qualche settimana fa mi hanno rubato tutta l’attrezzatura 25.000€ dalla macchina a Chioggia. Ora mi sono ripreso e ho voglia di rivincita e di spaccare il mondo. Devo solo capire come. Sono ancora alla prima settimana, finche ci sono i video mi viene facile seguire, con le slide faccio molta più fatica. Se avessi voglia di guardare il mio sito e darmi qualche suggerimento.  Sono nella fase brain storming. www.raffaellophoto.com[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Marco Campagna[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca, sono Marco Campagna. Non so se faccio in tempo a porti la domanda, ci provo. Io voglio vendere le mie fotografie come stampe d’arredo. Come faccio a scoprire il mio cliente ideale, la fascia di età e gli interessi? Che strumenti devo usare per andare a scoprire questo mercato per me nuovo? Con Keyword planner e simili non sono riuscito ad avere informazioni dettagliate. Grazie   Sono arrivato al modulo 16[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_margin=”15″]Carlo Zedda[/text_block]
[text_block style=”style_1.png” align=”left” font_size=”16″ font_font=”Lato” bottom_padding=”20″ bottom_margin=”15″]Ciao Luca, ti sono molto grato per questo completo e utilissimo corso, veramente unico nel suo genere! Dopo anni di passione per la fotografia e di visual storytelling ad uso personale, desidero ora farlo in maniera professionale, raccontando con immagini e testo, in maniera emozionale come ci hai insegnato, il prodotto e il brand di una determinata azienda. Grazie ai tuoi preziosi consigli, sono già riuscito a realizzare il mio primo lavoro che ho già pubblicato, in parte, nel mio blog.
Ora sono a chiederti: appurato il fatto che sono all’inizio e desidero trattare il Visual storytelling e nessun’altro genere di fotografia (a parte magari casi specifici che eventualmente incontrerò nelle mie storie), è altrettanto saggio rivolgermi a un determinato settore commerciale (wine, food, beauty, design, …..) o in questo fase è meglio essere generalisti?
Un’altra informazione, e perdona la mia ignoranza: non riesco a capire l’applicazione e la realizzazione delle combinazioni di colore, all’interno del Modulo 13.
Attualmente sono arrivato al Modulo 15, il materiale è fortunatamente tanto e i concetti desidero assimilarli e masticarli con il giusto tempo.
Non potrò essere presente alla videoconferenza. Grazie per una tua cortese risposta. Carlo Zedda[/text_block]

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