LEZIONE 5
[P.S.A.] La formula per massimizzare i profitti e crescere velocemente… senza diventare schiavo del tuo lavoro
In questa lezione vedremo insieme quali sono i 3 elementi chiave per raggiungere una posizione di assoluto rilievo nel tuo settore fotografico.
E questo indipendentemente da quanto numerosa sia la concorrenza e dall’andamento dell’economia nei prossimi anni.
Andando al nocciolo:
Questi 3 elementi non sono altro che i cosiddetti massimizzatori di profitto.
Il primo massimizzatore è semplice… ma da sempre è anche quello più critico per tutti i fotografi.
Inizia con la P.
Vediamolo insieme.
NOTA
Questa di oggi è l’ultima lezione. Ma non finisce qui!
Sei ansioso di continuare il percorso avviato insieme e passare subito allo step successivo senza perdere altro tempo prezioso?
Da questo momento puoi finalmente richiedere un invito per entrare nel Foto Elite Lab – Il primo e unico programma avanzato in Italia rivolto ai fotografi professionisti che vogliono:
- Creare un’attività ad alto rendimento
- Reperire più clienti di qualità
- Differenziarsi dalla concorrenza
- E avere maggiore visibilità
>> Clicca qui per avere maggiori dettagli e richiedere un invito
Fase 1 – Prezzi
Se vuoi guadagnare di più… devi chiedere di più.
Semplice.
Quindi, perfavore, smettila di riempire il tuo cervello di tutte le scuse possibili e immaginabili per giustificare a te a stesso il fatto che:
- Se aumenti i tuoi prezzi perderai clienti
- Tutti i fotografi nel tuo settore chiedono questo… e quindi anche tu devi adeguarti
- Non sei abbastanza bravo/conosciuto/famoso per alzare i prezzi
Arrivati a questo punto del corso, dopo aver visto come progettare il viaggio di un cliente verso l’acquisto… dovresti ormai avere ben chiaro in testa quali sono i motivi per cui le persone comprano (o non comprano) da te.
E come abbiamo visto, queste ragioni sono ben altre rispetto ai prezzi.
Ricorda:
In mancanza di elementi differenzianti, l’unico parametro che le persone prenderanno in considerazione sarà il prezzo.
Se molti fotografi oggi si ritrovano a competere sul prezzo è semplicemente perché non hanno ancora creato “a monte” un viaggio del cliente efficace!
Se non sei in grado di distinguerti davvero sul mercato… allora i clienti sceglieranno sempre il fotografo con i prezzi più bassi o più convenienti.
E sai perchè?
Perché questo è l’unico fattore che essi conoscono e riconoscono (in mancanza di altri elementi su cui scegliere).
Questo è anche il motivo per cui la gran parte dei fotografi generalisti (cioè quelli che scattano di tutto un po’) spesso riescono a competere sul mercato solo abbassando i propri prezzi o svendendo il proprio lavoro.
Ora, per la cronaca:
La scienza dei prezzi in fotografia è un argomento complesso.
E spesso causa di profondi “scontri” tra fotografi.
Ma non c’è motivo per cui tu debba iper-complicare le cose.
In base alla mia esperienza… ecco alcuni dei segreti più importanti quando si parla di prezzi in fotografia:
SEGRETO 1
Il prezzo non ha NULLA a che fare con la tua esperienza.
Spiegazione.
Immagina questo scenario:
Un cliente bussa alla porta di 2 fotografi.
Il primo è un professionista full-time con 10 anni di esperienza alle spalle, scatta un po’ di tutto, ha un sito web datato, e non è brillante nella trattativa con il cliente.
Il secondo invece è un semi-professionista part-time, si è specializzato in una nicchia ben specifica (quindi, a differenza del primo, non è il classico fotografo “generalista”), e viene percepito dai clienti di questa nicchia come un esperto.
In più questo secondo fotografo riesce subito ad intuire che tipo di prodotto/servizio faccia al caso del cliente, e il cliente – dal canto suo – sente di aver trovato subito il fotografo che stava cercando.
Adesso rispondimi:
Per quale motivo logico il secondo fotografo dovrebbe accontentarsi di chiedere la metà rispetto al primo (o anche soltanto qualcosa di meno)?
La logica (e il mercato) ci dice invece che il cliente sarebbe disposto a spendere molto di più per accaparrarsi il lavoro del secondo fotografo rispetto al primo.
Proprio perché questi può soddisfare molto meglio le sue esigenze.
Il primo ostacolo mentale da superare, quindi, è legare il tuo grado di esperienza ai prezzi che puoi chiedere per le tue immagini.
Ricorda:
Contano solo 2 cose:
- Quanto sei bravo a fare ciò che fai
- Quanto sei bravo a far comprendere al cliente che quello che fai è ESATTAMENTE quello che sta cercando
Se entrambe queste 2 condizioni sussistono, fregatene dei fotografi con più esperienza e fatti pagare come se fossi tra i migliori del tuo settore.
SEGRETO 2
Non è il prezzo che conta davvero, ma come lo presenti.
Spiegazione.
Piuttosto che abbassare le tue tariffe, mantieni le tue tariffe alte (o almeno utili a garantirti un guadagno più che accettabile).
E soprattutto impara a presentare bene i tuoi prezzi e le tue offerte di fronte al cliente.
Se mentre presenti le tue offerte non guardi negli occhi i tuoi clienti, hai la voce bassa o stentata, o tu per primo non sei sicuro dei tuoi prezzi… i clienti lo capiranno immediatamente, e percepiranno i tuoi prezzi come troppo alti.
Indipendentemente dal fatto che lo siano o meno.
SEGRETO 3
Aumenta i tuoi prezzi una/due volte l’anno. Ogni anno. Dal 10 al 20% ogni volta.
Spiegazione.
Il costo della vita aumenta non solo per i tuoi clienti… ma anche per te (conosci l’inflazione?).
Se vuoi guadagnare di più devi periodicamente alzare i tuoi prezzi.
Un aumento percentuale che va dal 10% al 20% è quasi “indolore” per i tuoi clienti (immagina per il tuo pubblico passare ad esempio da 1.500 Euro per pacchetto di matrimonio a 1.650 Euro – o magari da 80 euro a immagine a 88 o 96).
Ma fa invece una GRANDE differenza per il tuo business… proprio perché quell’aumento percentuale si ripercuoterà a cascata su ogni singolo ordine.
Questo è anche il modo più semplice e indolore per abituarti in modo graduale a chiedere di più ai tuoi clienti, senza passare di colpo da 1.500 Euro a pacchetto/servizio a 4.000 Euro (o da 80 Euro a immagine a 350).
Dritta.
Rendi questo processo automatizzato legandolo a ricorrenze che non puoi dimenticare.
Esempio:
Il giorno prima del tuo compleanno incrementa dal 10% al 20% i prezzi del listino… e ripeti questo rituale ogni anno, per ogni tuo compleanno.
SEGRETO 4
Cerca sempre di avere un prodotto extra lusso che non vuoi vendere.
Spiegazione.
Per definizione un prodotto extra-lusso è qualcosa di così grande, costoso, o incredibilmente alto di prezzo che nessun cliente – nella sua testa – investirebbe mai razionalmente in esso.
Esempio.
Per un pacchetto di matrimonio, dai 7.000 ai 10.000 Euro in su.
Per un ritratto su stampa, dai 2.000 Euro in su… per dimensioni superiori ai 60X70 e con ritocchi di pennello a mano.
OK lo so.
Adesso mi prendi per pazzo.
<< Ma come… devo creare un’offerta extra lusso che in realtà non vorrei mai vendere? >>
Il motivo è semplice:
Se tu àncori un prezzo extra-lusso nella testa dei tuoi clienti, e al loro rifiuto cominci a presentare le offerte di fascia più bassa… i prezzi degli altri prodotti saranno accettati dai tuoi clienti con molta meno reticenza e resistenza.
Di conseguenza appariranno molto più “abbordabili”.
Esempio.
Nel caso della fotografia di ritratto, è quasi impossibile che un cliente scelga di pagare dai 2.000 Euro in su per una stampa fotografica a parete grande 60X70 con ritocchi di pennello a mano (qua e là) ad opera del fotografo.
In questo caso stiamo infatti parlando di un prodotto altamente personalizzato e decisamente molto “creativo”.
Tuttavia – a meno che tu non abbia di fronte un cliente che non dà alcuna importanza al prezzo – nel 99% dei casi difficilmente riuscirai a piazzarlo.
In pratica l’offerta extra-lusso deve avere due funzioni su tutte:
- Deve posizionarti subito come un “esperto” ai loro occhi (e quindi àncorare il VALORE del tuo lavoro ad un livello nettamente superiore rispetto alla concorrenza)
- Deve rendere il prezzo delle offerte successive quasi “ridicolo” se paragonato a quello dell’opzione extra-lusso, e dunque facilitare il SI nella testa del cliente quando valuterà gli altri prodotti di fascia più bassa.
Bene.
Se hai fatto attenzione… uno dei segreti più importanti quando si parla di prezzi in fotografia è imparare a presentarli quando sei di fronte al cliente.
E qui veniamo al secondo massimizzatore di profitto.
Le sessioni dal vivo.
Fase 2 – Sessioni dal vivo
Non di rado mi scrive qualche fotografo dicendomi:
<< Leggendo il tuo blog ho capito che una parte importante nella nostra attività sta nel contatto “faccia a faccia” con il potenziale cliente.
Il problema è che io sono timido e mi sento impacciato quando devo presentare e vendere il mio lavoro di fronte agli altri.
Ci sono strategie alternative? >>
Risposta:
NO (se fai sul serio).
O meglio:
Puoi anche affidarti a canali come fineartamerica o altri marketplace che ti consentono di vendere le tue foto sul web senza incontrare fisicamente il cliente.
Ma in quel caso è molto probabile che farai la fame.
Perciò, a meno che tu non voglia diventare il San Francesco d’Assisi della fotografia (geniale, carismatico, innovatore… ma povero in canna) non puoi prescindere dall’acquisire quegli skill necessari per trattare con le persone, fartele amiche e trasformarle in clienti (parafrasando un libro molto famoso).
Attenzione:
Non sto dicendo che per creare un reddito serio con la fotografia devi diventare un venditore della Folletto.
Sto dicendo che se vuoi davvero massimizzare i tuoi profitti (essendo questo l’obiettivo della lezione di oggi) devi imparare a relazionarti con la tua clientela.
In altre parole (perdona la brutalità):
È tempo di entrare nell’età adulta.
Ora presta attenzione.
L’incontro dal vivo può essere suddiviso a sua volta in 3 ulteriori fasi:
- La fase di pre-intervista
- La fase di presentazione vera e propria
- La fase di chiusura
Vediamole una ad una.
1. Pre-Intervista
Nella fase di Pre-Intervista devi raccogliere quante più informazioni possibili sul cliente.
Non importa che tu abbia già accumulato alcune informazioni al telefono, via mail o via skype.
Adesso è il momento di andare a fondo, e scoprire le VERE motivazioni d’acquisto del cliente.
In assoluto, la domanda magica che dovresti SEMPRE fare è la seguente:
Qual è per te la cosa più importante riguardo le foto del tuo [oggetto della sessione fotografica]
Esempi
- Qual è per te la cosa più importante riguardo le foto del tuo matrimonio?
- Qual è per te la cosa più importante riguardo le foto del tuo locale?
- Qual è per te la cosa più importante riguardo le foto della tua prossima campagna pubblicitaria?
- Qual è per te la cosa più importante riguardo le foto del tuo neonato?
Le domande devono sempre essere poste a mo’ di “conversazione” e mai a mo’ di “interrogatorio”.
Un ottimo modo per riuscirci è quello di raccontare tanto anche di te e della tua persona.
Ricorda:
I clienti sono molto più ben disposti ad aprirsi nel momento in cui percepiscono dall’altra parte la stessa voglia di “raccontarsi”.
2. Presentazione
Nella fase di presentazione devi articolare le tue offerte e i tuoi prezzi in modo chiaro e conciso.
Infatti, se il tuo tono di voce suona come “insicuro”, o se non sei convinto della proposta che stai facendo al cliente… chi ti sta di fronte lo percepirà all’istante.
E moooolto difficilmente chiuderai la vendita.
Vediamo adesso alcune regole essenziali da seguire durante questa fase.
Segreto professionale #1
Anche se il cliente ti dà un budget specifico (esempio: 700 Euro) mostra sempre per primo il tuo pacchetto/offerta/servizio più costoso
Ricorda:
Il fatto che il cliente ti abbia indicato un budget, non significa che quel budget sarà l’elemento decisionale più importante.
Infatti, meno del 10% dei consumatori decide l’acquisto primariamente sulla base del prezzo.
Ma il 90% di chi vende (fotografi compresi) si comporta come se il 90% del pubblico usasse solo questo criterio!
Oltre a questo, se non presenti mai le tue offerte più ALTE, mai le venderai.
Segreto professionale #2
Vendilo mostrandolo.
Ricorda:
Ciò che mostri è ciò che vendi.
Sembra scontato come concetto?
Beh… non sai quante volte ho visto degli studi fotografici che alle pareti avevano ad esempio solo stampe di piccole dimensioni o addirittura nulla.
Se hai uno studio e nelle sale mostri solo stampe di piccole o medie dimensioni, venderai per la maggior parte solo quelle.
Se mostri insieme stampe di piccole, medie e grandi dimensioni, il cliente 9 volte su 10 scarterà quelle più grandi.
E questo semplicemente perché la sua testa gli dirà “dimensioni maggiori, stampa più costosa”.
(NOTA:
Vuoi approfondire ulteriormente l’argomento?
Guarda questo breve estratto di 10 minuti da una delle masterclass in diretta streaming presenti all’interno del Foto Elite Lab.
La masterclass in questione (della durata di circa un’ora) era dedicata alle strategie di prezzo e di presentazione in fotografia.
PS:
L’audio è leggermente disturbato perchè quel giorno ci furono oltre 250 persone in diretta… e la sala streaming ne poteva accogliere al massimo 200.
In particolare nell’estratto ti spiego come creare una presentazione efficace dei tuoi prezzi usando 4 punti chiave.
E veniamo all’ultima fase.
Quella più delicata di tutte.
3. Chiusura
Nell’ultima fase, quella di chiusura, devi evitare in sostanza 2 cose:
Il paradosso della scelta e la decisione dilazionata.
Per decisione dilazionata intendo quando il cliente ti guarda negli occhi e dice:
“Ok, ho avuto tutte le informazioni che mi occorrevano. Le dispiace se mi prendo un po’ di tempo, digerisco la scelta, e poi le faccio sapere tra qualche giorno?”
In realtà abbiamo già visto alcune strategie per ovviare al virus della procrastinazione nella lezione precedente.
Adesso voglio fornirti ulteriori spunti per superare brillantemente questo STALLO quando sei di fronte al cliente.
Primo.
Includi SEMPRE un premio o una ricompensa.
In base al settore a cui appartieni, decidi tu quali incentivi offrire e a che prezzo.
L’importante è questo incentivo sia disponibile solo se il cliente acquista alla fine dell’appuntamento (deve quindi essere molto “desiderabile” e “accattivante”)
Secondo.
Elimina il rischio e offri una garanzia.
Il primo fattore che allontana un cliente dall’acquisto è la paura, cioè il timore di prendere la decisione sbagliata.
Esempio:
<< Come posso capire se questo fotografo fa davvero al caso mio? >>
Oppure:
<< E se poi il risultato finale non mi soddisfa? >>
Di norma, nessun cliente verrà mai a dirti:
<< In realtà il motivo per cui ti dico di no è che non mi fido abbastanza di te e del tuo lavoro >>
Sarà invece molto più facile per il cliente rifugiarsi dietro la scusa del prezzo eccessivo.
E tu continuerai a credere (sbagliando) che il vero motivo per cui non ha comprato era il prezzo.
Ma se elimini il rischio dalla testa del cliente fornendo una garanzia soddisfatto o rimborsato, lo metterai nella condizione di prendere la decisione molto più a cuor leggero.
E quindi avrai eliminato il fattore RISCHIO dalla sua testa.
La garanzia può essere a 15 giorni dall’acquisto, a 30… insomma, non c’è una regola fissa.
Ricorda inoltre che da parte tua il rischio è davvero MINIMO.
Di fatto, i clienti non chiedono quasi mai il rimborso (a meno che non ci siano degli elementi “ostativi” pesanti).
Ma anche nel caso in cui qualcuno lo chiedesse… tieni presente che il numero di rimborsi verrebbe ampiamente compensato dalle molte vendite in più che farai sfruttando appunto il fattore GARANZIA.
(NOTA:
Abbiamo visto che nella fase di chiusura devi evitare due cose: il paradosso della scelta e la decisione dilazionata.
Della decisione dilazionata ne abbiamo appena parlato. Ma cosa dire riguardo al “paradosso della scelta”?
Guarda quest’altro estratto di 4 minuti sempre dalla masterclass dedicata alle strategie di prezzo e di presentazione in fotografia.
E veniamo adesso all’ultimo massimizzatore di profitto.
Fase 3 – Automatizza
Un’altra delle obiezioni più frequenti che ricevo durante le mie consulenze è la seguente:
<< Occuparmi anche del marketing e della promozione mi porta via tutto il tempo. >>
A questo punto hai 2 soluzioni:
- Paghi N-mila euro a qualcuno che si occupi della promozione al posto tuo (e non è affatto detto che quel “qualcuno” porti dei risultati significativi, credimi)
- Automatizzi
Infatti, se pretendi di tenere traccia di tutto (richieste di preventivo, incontri, appuntamenti, campagne promozionali, design e grafica, gestione e ottimizzazione sito, ecc…) finisci presto preda della confusione.
E il tempo da dedicare ad altre attività importanti (famiglia, interessi, nuovi progetti) diventa sempre più esiguo.
A quel punto diventi schiavo del tuo lavoro.
E addio libertà.
Che per noi fotografi è sempre molto importante… vero?
Ecco perché è molto importante, fin dall’inizio, automatizzare ciò che puoi davvero automatizzare.
È come avere al tuo fianco un esercito di piccoli robot che lavorano per te H24, 365 giorni l’anno.
Ecco alcuni esempi di automazione efficace.
1)
Per attrarre sul tuo sito clienti qualificati paghi Facebook 5/10 euro al giorno di modo che sia Facebook a mostrare le inserzioni alle persone in target.
- Imposti la campagna
- Stabilisci il limite massimo del budget che vuoi spendere
- Stabilisci gli eventi al verificarsi dei quali la tua campagna dovrà terminare (es: se il costo per click supera i 20 centesimi oppure se il costo di acquisizione di un nuovo contatto supera i 2 euro)
… e a quel punto, anche quando andrai a fare la spesa al supermercato, saprai già che c’è qualcun altro per te che sta portando contatti qualificati al tuo sito.
2)
Per fare in modo che un contatto “caldo” sulla tua lista si trasformi in cliente imposti sul tuo sito un autorisponditore (Mailchimp, GetResponse) che invia delle mail a scadenza regolare ogni volta che una persona ti lascia il suo indirizzo per essere ricontatta.
Queste mail perciò le scriverai una volta sola, senza dover star lì a reinventare la ruota ogni volta.
(NOTA:
Non sai bene cosa scrivere nelle mail o nelle tue campagne pubblicitarie?
Tranquillo.
Nel Foto Elite Lab troverai moltissimi template nuovi di zecca, pronti per essere usati nelle più disparate situazioni.
Sono tutti template rigorosamente testati sul campo che hanno prodotto per me (e per i professionisti con cui ho lavorato) x.xxx.xxx di euro in vendite negli ultimi 12 anni.
Dovrai solo “copiarli e incollarli”.
3)
Per consegnare un coupon o dare la possibilità ad un contatto di usufruire di un’offerta innesco (vedi lezione #2) imposterai una procedura di consegna “automatica” usando un servizio specifico (es: sumo.com)
4)
Per creare la grafica e il design del tuo materiale promozionale ti rivolgi a servizi web di outsourcing come Fiverr che ti mettono a disposizione bravi freelance da tutto il mondo a prezzi molto più che vantaggiosi… per praticamente “qualsiasi” attività connessa al web (e non solo).
Come già ti spiegavo nella prima di queste 5 lezioni… il mio sistema di acquisizione clienti lavora per me anche se io non ci sono, 365 giorni l’anno.
Ance se sto in spiaggia a scattare foto di donne bellissime 😉
Il concetto che voglio passarti è questo:
Una volta trovato qualcosa che funziona, inseriscilo all’interno di un meccanismo automatico e di un processo collaudato.
E fai in modo che il SISTEMA lavori per te.
Nel Foto Elite Lab troverai anche numerosi video-tutorial in cui ti spiego come usare le migliori piattaforme online di automazione presenti sul mercato.
Come diventare un membro del “Foto Elite Lab”
In queste 5 lezioni abbiamo visto quali sono gli elementi più importanti per creare un sistema in grado di generare un flusso costante di nuovi clienti per la tua attività di fotografo.
Come vedi non c’è nulla di magico.
Nessuna strana alchimia.
Nessuna stregoneria.
Solo conoscenza, esperienza, e metodo.
So che possono sembrarti tante informazioni tutte insieme, specialmente se è la prima volta che hai affrontato certi concetti.
E in effetti lo sono.
So bene anche che magari in questo momento tu possa sentirti un po’ confuso.
È normale.
Ma sono anche convinto (e spero me ne darai atto) che di solito informazioni di questo tipo vengono fatte pagare a peso d’oro in workshop e seminari dal vivo molto costosi.
A questo punto ti chiederai:
<< Luca… ma perché l’hai fatto? >>
Beh… in tutta schiettezza, per 2 motivi:
Primo.
Per dimostrarti (una volta in più, semmai ce ne fosse stato bisogno) che il successo in fotografia, come in tutte le attività, non è frutto del caso o della fortuna.
Il successo è pianificazione e soprattutto metodo.
Non è una scienza miracolosa.
E adesso sono sicuro che da domani potrai guardare alla tua attività di fotografo con occhi nuovi e con un nuovo, rinnovato entusiasmo.
E questo semplicemente perché grazie a questo corso avrai molte più frecce al tuo arco da poter scoccare!
Secondo.
Proprio per evitare che tu cada vittima della confusione, ma che soprattutto dica a te stesso:
<< Cavolo… so che questa cosa sarebbe importante per la mia attività di fotografo ma non so proprio COME farla >>
… ho creato un laboratorio online dove raccogliere tutte le risorse di marketing, business e vendita che servono oggi ad un fotografo per creare un’attività redditizia e di successo.
E questo posto è appunto il “Foto Elite Lab”.
Una risorsa che io ritengo di vitale importanza per chiunque oggi voglia fare della fotografia una professione seria e un’attività ricca di soddisfazioni.
E che fino ad oggi in Italia ancora non esisteva.
Infatti, come avrai capito da queste serie di 5 lezioni:
Un’attività di successo non è altro che “una serie di step strategici” che trasformano dei potenziali contatti in clienti.
Non è solo saper scattare buone foto.
Non è solo imparare a differenziarti sul mercato.
Non è solo saper portare le persone sul tuo sito.
Non è solo saper rispondere al telefono.
Non è solo saper assegnare un prezzo ai tuoi prodotti.
Non è solo saper chiudere una vendita.
Ma è tutte queste cose messe insieme.
È fare in modo che tutte queste cose lavorino bene insieme all’interno di un SISTEMA.
È per questo motivo che ho creato il Foto Elite Lab – “Il primo e unico programma avanzato, in Italia, rivolto ai fotografi professionisti che vogliono creare un’attività ad alto rendimento, reperire più clienti di qualità, differenziarsi dalla concorrenza, e avere maggiore visibilità”.
Come puoi accedere al laboratorio?
Avendo completato questo ciclo di 5 lezioni intensive… adesso puoi richiedere un invito privato per diventare un membro del Foto Elite Lab.
NOTA
Proprio per preservare l’alto valore della community che rappresenta il cuore pulsante del Foto Elite Lab, ogni anno accettiamo massimo 100 nuovi membri nel laboratorio.
In ragione di ciò, NON richiedere un invito se ti riconosci in almeno uno di questi due profili:
1) La fotografia è per te un semplice hobby e nulla più
2) Stai cercando la bacchetta magica per fare soldi facili senza impegnarti a fondo nella sua attività
Esercizio
1.
I tuoi prezzi sono giusti??
Elimina i prodotti che non vendi o che vendi raramente.
Semplifica il tuo listino.
Alza il tuo margine di profitto.
2.
Analizza gli appuntamenti dal vivo che finora hai svolto con i clienti e chiediti:
Quale aree posso migliorare?
Qual è la fase in cui trovo maggiori difficoltà?
Quella iniziale in cui devo rompere il ghiaccio?
La presentazione dei miei prodotti ed offerte?
Oppure la fase finale quando devo chiudere la negoziazione e portare a casa il lavoro?
3.
Passa al microscopio la tua attività e identifica quelle aree che ti portano via la maggior parte del tempo.
Chiediti:
Alcune di queste aree possono essere in qualche modo “automatizzate”?
Se sì… come?
Come al solito, se hai domande o dubbi… lascia pure un commento qui sotto.
Farò del mio meglio per rispondere a tutti.
“Come creare una presentazione efficace dei tuoi prezzi usando 4 punti chiave”
“Il paradosso della scelta”
Ricapitoliamo
Bene.
Vediamo quindi cosa hai imparato in questa lezione.
La formula per massimizzare i tuoi profitti in fotografia è la seguente:
- P come “Prezzi”
- S come “Sessioni Dal Vivo”
- A come “Automazione”
In questi giorni sto ricevendo molte richieste da parte di fotografi che mi chiedono di poter avere un piano operativo step by step da utilizzare nei prossimi mesi.
Così mi sono messo subito all’opera.
Ecco allora la notizia:
Sto lavorando per realizzare la mappa complessiva per creare un’attività fotografica di successo nella nuova era del web visuale.
Questa mappa ti permetterà di non perdere mai la bussola… ma soprattutto ti consentirà di avere sempre sotto gli occhi – in un formato maneggevole e facile da consultare – il piano generale da seguire nei prossimi mesi.
Cosa devi fare per averla?
Semplice:
Te la invierò via mail appena sarà pronta!
Qui sotto, nel frattempo, puoi dare un’occhiata ad alcuni screenshot del “work in progress” – ossia dei pezzi della mappa già completati.
>> Clicca qui per richiedere un invito e diventare membro del Foto Elite Lab
Ogni anno accettiamo nel laboratorio massimo 100 nuovi membri.
Luca Vehr è l’esperto n°1 in Italia di marketing per fotografi e fondatore del primo blog interamente dedicato alla vendita e alla promozione in fotografia (mercatofotografico.net).
A differenza di tutti gli altri esperti di marketing che operano in più settori e per varie tipologie di clienti, il suo focus e le sue strategie sono rivolte – da oltre 13 anni – esclusivamente al mercato fotografico.
Questo per il cliente significa ottenere un metodo di vendita e di promozione altamente specialistico per il settore della fotografia, che va al di là della tecnica o del semplice passaparola.
Proprio per questo motivo il blog da lui creato è il più letto d’Italia nella sua nicchia di mercato, e la sua newsletter conta ad oggi migliaia e migliaia di iscritti.
Luca crede fermamente nella capacità di ogni fotografo di trasformare la propria passione in un’attività professionale ad alto rendimento, attraverso l’uso del web, del marketing digitale, e lo sviluppo della propria autorevolezza.
Attraverso i suoi corsi dall’alto potere “trasformativo”, Luca ha già aiutato in questi anni migliaia di fotografi a ripensare la propria attività da un punto di vista imprenditoriale e molto più orientato al mercato.
Bravo
Avrei voluto conoscerti un anno fa, prima di buttarmi in quest’avventura come professionista. Ho letto anche i tuoi articoli su come calcolare i prezzi…io avevo fatto proprio ciò che non va fatto: considerate le mie spese, adeguarmi ai costi della concorrenza nella mia zona (un paesino circondato da altri paesini zeppi di fotografi amatoriali e professionisti che offrono tutto a poco, pochissimo o nulla).
Mi piacerebbe molto pubblicare i tuoi articoli legati ai prezzi sul mio blog, mostrare il dietro alle quinte al cliente (posso? Chiaramente con un “tono” di ironia e non di saputella!) ovviamente indicando la fonte.
Comunque, al di là di queso, due sono le cose che mi lasciano titubante sulla lezione di oggi:
– la prima riguarda il discorso del rimborso: come lo gestiresti nell’ambito, ad esempio, della fotografia matrimoniale o di ritratto? Ti spiego: è capitato che un cliente avesse bisogno di una serie di ritratti pagati a me X e che, dopo la sessione (ovviamente mi faccio pagare il giorno del servizio) ha trovato un altro fotografo che gli ha chiesto Y, molto meno di me…e pretendeva un rimborso;
altro caso, a un matrimonio, il videomaker da me consigliato non è stato pagato perchè agli sposi è risultato più conveniente accontentarsi del video dello zio Pino (ed il videomaker stupidamente non ha fatto un contratto). E’ vero che dici che poi entrano altri lavori attirati dall’esistenza di una garanzia, ma è un grosso rischio quando si è all’inizio e non si hanno ancora molti clienti. Io sto provando con dei test, del tipo “vieni, conosci lo studio e i servizi, parliamo e ti faccio qualche fotografia, se ti piace la compri o fissiamo un servizio più completo, se non ti piacciono amen”: cosa ne pensi?
– il secondo punto è il risponditore automatico: non mi capitano mai le stesse mail con le stesse domande, c’è sempre il cliente che ti chiede A, quello che chiede B e quello che ti chiede A+B+C…è vero, occorre più tempo, ma non è meglio rinviare piuttosto alla brochoure in allegato piuttosto? Poi magari mi sbaglio, ma vedo che i clienti “coccolati” dalla risposta personalizzata sono quelli che poi tornano e spesso si fidelizzano, affidandoti qualsiasi cosa perchè felici e soddisfatti delle attenzioni ricevute.
Detto ciò, grazie, peccato siano già finite queste lezioni! Grazie per gli spunti che applicherò sicuramente!
“– la prima riguarda il discorso del rimborso: come lo gestiresti nell’ambito, ad esempio, della fotografia matrimoniale o di ritratto? Ti spiego: è capitato che un cliente avesse bisogno di una serie di ritratti pagati a me X e che, dopo la sessione (ovviamente mi faccio pagare il giorno del servizio) ha trovato un altro fotografo che gli ha chiesto Y, molto meno di me…e pretendeva un rimborso;”
Nel contratto che fai firmare ovviamente devi specificare che debbono esserci dei motivi validi. Se io vado a comprare una lavatrice in un centro commerciale, non posso poi tornare indietro e chiedere il rimborso perchè ne ho trovata una che costa meno dello stesso tipo… in un altro negozio. Il discorso del cliente è ridicolo. Comunque è la prima volta che sento una storia del genere 😉 Il mondo è bello perchè è vario…
“altro caso, a un matrimonio, il videomaker da me consigliato non è stato pagato perchè agli sposi è risultato più conveniente accontentarsi del video dello zio Pino (ed il videomaker stupidamente non ha fatto un contratto). E’ vero che dici che poi entrano altri lavori attirati dall’esistenza di una garanzia, ma è un grosso rischio quando si è all’inizio e non si hanno ancora molti clienti. Io sto provando con dei test, del tipo “vieni, conosci lo studio e i servizi, parliamo e ti faccio qualche fotografia, se ti piace la compri o fissiamo un servizio più completo, se non ti piacciono amen”: cosa ne pensi?”
Ti sei risposta da sola. Se non fai firmare un contratto il cliente non si sente impegnato. Se il cliente si è rivolto allo zio è perchè non aveva preso un impegno serio con il fotografo. Si tratta in questo caso di una gestione “alla viva il parrocco”. Colpa del fotografo.
– il secondo punto è il risponditore automatico: non mi capitano mai le stesse mail con le stesse domande, c’è sempre il cliente che ti chiede A, quello che chiede B e quello che ti chiede A+B+C…è vero, occorre più tempo, ma non è meglio rinviare piuttosto alla brochoure in allegato piuttosto? Poi magari mi sbaglio, ma vedo che i clienti “coccolati” dalla risposta personalizzata sono quelli che poi tornano e spesso si fidelizzano, affidandoti qualsiasi cosa perchè felici e soddisfatti delle attenzioni ricevute.
Il risponditore automatico è molto utile nel caso in cui devi inviare delle mail a scadenza in cui fidelizzi il cliente e ti fai conoscere. Fa un po’ la stessa funzione della guida gratuita… solo che in quel caso decidi di “spezzettare” le informazioni in più mail anzichè in una guida o altro.
Concordo sul fatto che se la mole di lavoro non è tanta… è sempre meglio rispondere in modo “personalizzato” 😉
Grazie Luca , hai fatto scattare dei grilletti nella mia testa e sento che intraprenderò questo percorso di analisi critica e quindi di razionalizzazione del mio lavoro che amo .Adriana
Ragazzi i servizi fotografici vanno fatti pagare per dargli valore se si lavora a ribasso io preferisco stare con la mia famiglia che ha più valore di ogni altra cosa. Al cliente dico sempre le mie foto o video ti emozionano ? Beh si, io valgo tot. €, fuori trovi chi si verrebbe a prostituirsi per farvi il matrimonio però però non so se che garanzia avrete vi rammento che le foto e l unica cosa che vi rimane se badate ai soldi non sono il fotografo adatto a voi
ESATTO.
Quante preziose informazioni in questo corso. Grazie Luca.
Anche io ho la stessa domanda di Jessica: Cosa intendi per GARANZIA? dare 15/30 giorni per decidere di non acquistare il pacchetto quindi con il rimborso dell’anticipo? oppure insoddisfatti e quindi rimborsati in toto? In questo caso non si rischio di cadere in un giochetto “gli dico che il lavoro non mi piace così non glielo pago”?
Intanto grazie di tutto
“Cosa intendi per GARANZIA? dare 15/30 giorni per decidere di non acquistare il pacchetto quindi con il rimborso dell’anticipo?”
No. L’acquisto lo fa comunque. Poi – se ci sono dei motivi ragionevolmente “ostativi” – possono chiedere il rimborso.
In questo caso non si rischio di cadere in un giochetto “gli dico che il lavoro non mi piace così non glielo pago”?
No. Verrebbe da pensare che in realtà uno potrebbe fare il furbo SEMPRE… ma per esperienza ti dico che siamo circondati da brave persone, e che sei fai un buon lavoro… nessuno ti chiederà indietro i soldi.
Tranquilla Raffaella: la gente riconosce il tuo lavoro se lo fai nel modo corretto, incontrando le aspettative del cliente. E se anche dovessi incontrare 1 furbetto su 100… come spiegavo, alla fine dei conti porti a casa molti più lavori se offri una garanzia. Devi guardare sempre al risultato finale (numeri, vendite, fatturato) non ai principi “generali” 😉
Ciao Luca,
ormai rinnovarti i complimenti e i ringraziamenti per quello che fai è divenuto ripetitivo, ma doveroso.
La mia domanda, stavolta, riguarda la garanzia “soddisfatti o rimborsati”, a prescindere dall’ambito di utilizzo.
Occorre stabilire delle clausole affinché il cliente possa esercitarla o è sufficiente che questi si dichiari insoddisfatto, anche di un lavoro fatto oggettivamente bene, perché abbia diritto al rimborso?
Come sempre grazie dell’eventuale risposta.
Saluti.
Se è insoddisfatto e te lo dice apertamente… io la concedo. Anche se oggettivamente è stato fatto un buon lavoro (ricorda infatti che non sempre il nostro concetto di “valore” è lo stesso per i clienti… come spiego nella lezione 2).
In generale, come già ho scritto nei commenti sopra, la garanzia ti serve a chiudere più contratti. Quindi più vendite, più fatturato, più numeri.
Ed è anche un’arma in più per competere magari con fotografi amatoriali che praticano prezzi al ribasso. Della serie: “Guardi… io sono un professionista talmente rispettato nel mio settore che posso addirittura permettermi di dare la garanzia soddisfatto o rimborsato. Cosa che ovviamente altri non possono offrirle perchè non posso fornirle lo stesso livello di servizio”
Ricorda: “elimina il rischio dalla testa dei clienti… e loro compreranno di più, in modo molto più agevole”.
Il timore di fare la scelta sbagliata è il motivo N°1 che allontana le persone dall’acquisto. Ma se elimini questo timore nella loro testa offrendo una garanzia… il cliente spenderà molto più a cuor leggero 😉
Un saluto
che dire anche questa ultima lezione hai scoccato le tue frecce e ci hai dato dei grandi spunti!! con delle chicche interessanti. Grazie Luca per questa esperienza non ti conoscevo ma credo che ti monitorerò ancora 🙂
Grazie per il monitoraggio 😉
Anche io avrei voluto avere accesso a questo mini corso quando ho cominciato la mia attività 3 anni fa. Prima di allora sono sempre stata una dipendente e non ho mai svolto attività di vendita per le quali mi sono sempre ritenuta e definita “una negata totale”. Sono felicissima di essere riuscita a trasformare la mia passione nel mio lavoro, ma riuscire a farlo decollare non è stato affatto semplice e continua a non esserlo. Avevo già attuato di mio tanti dei consigli che hai elargito nelle tue lezioni, ma forse un po’ alla rinfusa, senza un metodo preciso ed ordinato e senza risultati significativi. Farò tesoro di ogni tuo insegnamento e ti ringrazio infinitamente per questo grande regalo 😉
Grande fotografa e grande artista.
Un onore esserti stato d’aiuto 😉
Tutto davvero molto interessante! Grazie per queste splendide dritte!
Dopo questo corso ho ancora più voglia di trasformare la mia passione in un lavoro,grazie di tutto!
Il più bel complimento che potessi ricevere. Grazie Tiziano
Buon dì Luca!
Peccato davvero che questa sia stata l’ultima lezione, per me questo appuntamento è come un ritorno sui banchi di scuola; la mattina studio, il pomeriggio messa in pratica.
Sei stato la persona giusta al momento giusto e mi auguro che questa nuova avventura con te possa continuare, ho bisogno di crescere.
Come ti ho già accennato, questi concetti per me non sono nuovi, anzi! Però cercavo proprio una persona come te, che li agganciasse alla fotografia; e devo dire con immenso piacere che ho trovato questo corso intuitivo, preciso, logico e step by step. Ha superato le mie (disilluse) aspettative.
Grazie di tutto, spero di ritrovarti quanto prima!
Laura
E mica scappo 😉
Ciao Luca,
tutte le lezioni veramente interessanti e ben fatte, piene di spunti utili da applicare, detto ciò non vedo l’ora di iniziare la mianuova esperienza!
Esatto. È tempo di agire!
Molto interessante. Direi di avere molti compiti a casa da fare!! Una domanda: esistono dei contratti standard ad esempio per i servizi matrimoniali che tutelino in modo appropriato noi fotografi?
Grazie, buona giornata!
Esistono bozze o contratti di uso comune… ma non contratti ufficiali.
Avendo avuto problemi ieri e avantieri non avevo seguito le lezioni. Temevo di non riuscire a mettermi al passo e invece oggi le ho seguite tutte di un fiato. Sono state davvero illuminanti, pur affrontando argomenti che possono sembrare scontati e invece non lo sono. Attendo domani e lunedì le prossime mail.
io so solo che devo fare non tanto la differenza su altri fotografi ma sopratutto la mia di differenza per poter come ti dicevo riiniziare reimpostare tutte le mie strategie sfruttando tutte le impostazioni consigli ricevuti in questo corso e quello che può essermi utile sperando ovvio di aver imparato e questo lo saprò solo nel tempo
non basta fare belle foto come dicevi tu all’inizio del corso,
il sito va comunque aggiornato sempre o il più possibile non come me “che non ci metto mano dal 2011”
grazie dei consigli spero a presto
Concordo sul fatto che concentrarsi sugli altri non porta a nulla se prima non impariamo da noi stessi 😉
mi sei stato davvero di grande aiuto. mi hai salvata prima che mi cimentassi in questa professione. grazie
Oddio quanta responsabilità che mi dai 😉
Grazie per queste 5 lezioni importantissime. Ho capito molte cose e soprattutto come poter migliore effettivamente su molti aspetti. Sono molto contenta di aver partecipato a queste lezioni, ora è tutto molto più chiaro.
Grazie mille
Felice di esserti stato d’aiuto 😉
Ciao Luca!
La fase dei “prezzi” è sempre stata ostica per me, così comme altre fasi preliminari di negoziazione col cliente, presentazione dei lavori, comunicazione on/off-line, etc… insomma, anche oggi hai fatto CENTRO!!
Quindi i casi sono due: o sei un veggente o la mia attività fa acqua da tutte le parti… mi dispiace se t’ho illuso dandoti del veggente ma credo proprio che la mia attività sia UN TANTINO da rivedere! 😀
Sei grande, semplicemente.
A presto
Ah ah ah 🙂
Dato che predico ciò che razzolo… ci sono passato anche io.
Ecco perchè sembro leggerti nella testa.
Non è stato facile ritagliare il tempo per seguire questo mini-corso, sicuramente dovrò rivedermi tutto con più attenzione durante il fine settimana (lavoro permettendo), ma già ho ricevuto molte dritte di cui avevo bisogno e che metterò in pratica da subito, partendo dall’impostazione del sito, che ho in costruzione ormai da 3 anni e che ancora ha l’aspetto di una scatola vuota (perché negata con le parole e perennemente indecisa sulle foto da mettere a portfolio), per poi passare immediatamente a mettere in pratica le strategie apprese in queste 5 lezioni.
Sono state molto preziose, grazie!
Le foto sono importanti ma non la parte più importante della strategia di comunicazione.
Quindi non restare bloccata.
Chi fa avanza, chi non fa resta al passo 😉
Ciao Luca,
ho terminato di leggere la quinta lezione e ti scrivo per farti i miei complimenti per come hai strutturato il corso e per il contenuto di alto valore. Mi hai dato la spinta e le dritte necessarie per costruire delle basi solide e trasformare la mia passione in professione.
Grazie infinite per questo regalo, spero di seguirti in futuro. ?
Saluti
Kety
Ottimo Kety 😉
Grazie Luca, bel lavoro.
Una delle parti più interessanti per me sono i commenti e questo è stato possibile perché con la tua energia,Luca, sei riuscito a trasformare il senso di frustrazione in voglia di migliorarsi, mi sembra quasi un miracolo, sento la presenza di tutti senza esserci mai incontrati, ma il sentimento lo sento davvero condiviso: quando ormai ne hai abbastanza e hai solo voglia di vuotare il sacco e dire “ma dove STIAMO sbagliando”!!!
Non hai fatto un momologo ma hai spinto il confronto ed è nato un dialogo.
Abbiamo difficoltà comuni e insieme possiamo superarle più velocemente e più agevolmente, cerco sempre di infondere tra colleghi e clienti questo spirito, il rispetto reciproco e verso noi stessi, verso la nostra professione, verso i nostri acquisti, grazie a tutti 🙂 questi giorni sono stati di grande riflessione.
Grazie ancora a Luca che ha voluto condividere con noi una parte del suo lavoro…
La prova che funziona è che: adesso IO ho voglia di diventare tua cliente, lo sapevo Luca! mi hai fregata!! 😉 hai applicato per primo quello di cui ci parli (ovviamente) e proprio perché ne riconosco il valore non riesco a resistere! quindi Bravo! 😉
Grazie Viviana.
D’accordissimo che i commenti sono parte integrante del corso!!
Ciao Luca. Grazie per aver condiviso con noi tante informazioni importanti e rilevanti per la nostra carriera come fotografo. Ora mettiamoci al lavoro. Ho già identificato tutti gli errori che ho fatto. Tuttavia, dopo questo mini corso ho promesso a me stessa che tutto cambierà. Grazie, grazie infinite. Un abbraccio brasiliano.
Grazie a te dall’Italia 😉
Ciao Luca, corso davvero interessante…ho dedicato ad ogni lezione almeno 3 o 4 ore necessarie per prendere appunti e sperare di ricordare tutto quanto! Anche gli inserti implementativi sono spiegati davvero bene. Mi sono sentita onestamente supportata e aiutata. Ora non resta che mettere mano seriamente alle nostre piattaforme e avere il coraggio di rivoluzionarle. Grazie ancora, spero ci saranno altre occasioni…
Ciao Luca,
grazie mille per i preziosi consigli e per alcune conferme che mi hai dato… Ti spiego meglio: mi è capitato sempre di trovare persone che mi consigliassero per la mia attività, dato che sono all’inizio, che per debuttare dovrei fare dei prezzi ridicoli rispetto ai fotografi che esercitano questa professione da diversi anni e che magari per le tante richieste, non ci mettono la stessa dedizione che ci potrei mettere io. Ho sempre trovato sbagliato questo modo di “trattare”, mentre invece preferisco mille volte fare i prezzi giusti e offrire una ricompensa in determinati casi (ad esempio uno sconto o una stampa in omaggio ogni tot di stampe o se magari mi consiglia ai suoi parenti o amici).
Dovrò lavorare tantissimo su due punti:
1) contattare vocalmente o fissare un appuntamento con i potenziali clienti, perchè finora ho fatto parte di quelle persone pigre che preferiscono i contatti scritti e non visivi o parlati;
2) essere autoritaria e mostrarmi sicura nel dialogo con i miei potenziali clienti. Sono molto altruista e insicura, molto spesso prima di agire mi faccio tremila domande per essere sicura di non andare contro a nessuno…
Prometto a me stessa che cambierò!
Scusa il lunghissimo commento, ti rinnovo i miei complimenti per tutti gli insegnamenti che ci hai dato e grazie per la tua dedizione…
Ottima analisi 😉
Grazie 😉
Da circa un anno mi sono affidato a un servizio Adv per il web e social: speravo di trovare qualche accenno anche a questo argomento;
ma forse è fin troppo specifico e probabilmente ricollegato alla lezione nr. 5, quando parli delle applicazioni concrete del Laboratorio.
FANTASTICO!
grazie davvero!
grazie, ora cercherò di applicare quanto imparato e creare un flusso di clienti mi auguo di riuscirci e di crescere.
Grazie mille per i tuoi insegnamenti…veramente molto utili…adesso si tratta di iniziare a metterli in pratica e verificare se funzionano…mi auguro di non sbagliare!
Non devi mettere in pratica tutto e subito.
L’importante è cominciare e sopratutto agire. Col tempo affinerai le tecniche e metabolizzerai tutti gli insegnamenti 😉
Tanta roba in solo 5 lezioni, con il tempo cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli. Grazie Luca!
In 5 lezioni mi hai dato nuovi stimoli e voglia di fare!!! Adesso so che con delle indicazioni precise e “mosse” da fare è possibile essere più efficaci e indirizzare meglio i proprio servizi!
Giorno dopo giorno mi sto svegliando con la voglia di modificare i miei siti, i miei social e inizio a vederne i primi -per ora piccoli- risultati, ma sempre risultati sono!
Grazie Luca!!!
Non ho trovato i template per le email che hai citato nella 4 lezione.
I template sono accessibili ai membri del Foto Elite Lab, Rosario.
Ciao Luca,
Grandissima lezione anche oggi.
Mi hai tolto diversi dubbi, soprattutto relativamente al connubio esperienza-prezzo, ma al contempo mi hai fatto pensare ad alcuni aspetti che non avevo ancora valutato e che da quanto vedo analizzi nello specifico nel Foto Elite Lab.
Io sono molto interessato a questo corso, anche perché voglio iniziare col piede giusto.
La domanda é, ma il corso del Foto Elite Lab hail costo del tuo prodotto EXTRA LUSSO? ?
Grazie
Mi fai venir voglia di lavorare per bene su un progetto! Bravo Luca! non chiedo l’invito al foto elite lab perché non ho un’ attività vera, non al momento. Ma sono entusiasta del modo in cui fai sembrare tutto un gioco senza perdere di vista la serietà. Grande!! Divertimento ed entusiasmo, sacrificio e imparare a porsi nel modo corretto.
Sono stati belli ed illuminanti questi appuntamenti online quotidiani. Profondamente grazie Luca, per queste perle e per la notevole mole di lavoro che hai fatto per scriverle tutte e per tutto quello che ci hai regalato. Senza parole. GRAZIE
CIao Luca
complimenti:chiaro preciso e puntuale.
Io ho scelto principalmente come nicchia la foto di eventi e concerti ed a seguire il matrimonio e quindi il mio mercato si rivolge principalmente ai gruppi musica ed all’editoria.
Come posso applicare i tuoi concetti in questo tipo di mercato?
Grazie!
La domanda è troppo generica.
A quali concetti ti riferisci esattamente?
Ciao Luca grazie x i tuoi consigli, sei stato illuminante e un motore per prendere in mano la mia passione e portarla ad un livello superiore, voglio vivere di foto reportage, voglio che la fotografia mi rappresenti.
Ciao Luca,
grazie davvero per queste preziose lezioni di marketing legate al mondo della fotografia.
Sono delle perle da custodire gelosamente.
A presto!
Davvero molto interessante,spunti diversi dai soliti e molto pratici.
Darò un’occhiata ai siti che hai dato come esempio per autorisponditore,consegnare i coupon perchè in questo ammetto la mia ignoranza.
Purtroppo dall’estero non riesco a vedere i video approfondimento.
A proposito delle vendite.. quando un cliente ti commissiona un lavoro di ritratto che comprende X foto post prodotte pattuite e successivamente ti chiede anche tutte le altre foto non scelte della sessione… sarebbe utile darle ugualmente e bassa risoluzione non post prodotte (senza costi aggiuntivi), proporre le stesse come provini che possono essere post prodotti per altra vendita a lui indirizzata o altra soluzione? Cosa consigli?
Grazie e complimenti ancora
Se te le chiede è perchè non sei stato chiaro fin dall’inizio.
Tutto ciò che non era pattuito nel lavoro non va incluso altrimenti ti svendi.
Puoi sempre rispondere che le altre foto le hai tutte scartate perchè non erano venute bene. Quindi quelle che gli consegni sono le uniche che deve considerare.
Ammetto che forse mettevo troppa carne nel fuoco…..
Grazie Luca per queste fantastiche lezioni, per me sono una manna dal cielo. Per non parlare della mappa Blueprint… fenomenale!! Grazie ancora
Grazie mille di tutti i preziosissimi consigli, per me totalmente a digiuno di questi temi in quanto inizio ora con la mia carriera di freelance, ogni piccolo consiglio è un grande consiglio seppure il mio campo non è la pura fotografia ma mi avvalgo di fotografia per creare un prodotto da vendere i tuoi consigli valgono lo stesso! grazie mille!
Anche la 5a lezione l’ho trovata molto interessante e stimolante .
Come le precedenti lezioni, mi muove molti ragionamenti e giustamente mette in dubbio le scelte e le strategie che ho adottato prima di questo corso . Ora si tratta di mettere in pratica quanto seguito nelle 5 lezioni. Sinceramente ci terrei molto ad essere accettato nel Foto Elite Lab, ma questa è una decisone che rimetto a Luca ed al suo staff.
Per intanto ringrazio, mi metto al lavoro ed attendo fiducioso la risposta a Foto Elite Lab .
Grazie mille !
Per la quinta volta grazie… e vado subito al punto:
– Come posso essere credibile con una offerta extra lusso o prezzi alti se non posso fornire una P.IVA?
– Non mi è chiaro ancora come giustifico la mancanza di P.IVA senza sminuirmi?
Ancora grazie,
Un saluto
Dipende dal settore in cui operi. I privati non danno molto peso a certe questioni. Le aziende si.
Ma se inizio presentando il prodotto extra lusso e il cliente si irrita considerandomi distratto alle sue richieste e se ne va, non era meglio iniziare da un prodotto di fascia poco più alta alla sua richiesta, e magari in seconda battuta portare alla sua attenzione l’esistenza di un’opzione extra lusso?
Il cliente va preparato prima, per esempio tramite le 4 email iniziali, o il sito, o social, o un po’ tutti insieme… oppure faccio cadere questa super offerta dal cielo?
C’è un modo per iniziare presentando un prodotto extra lusso per poi passare a due o tre opzioni più vicine alle richieste del cliente, senza irritarlo con offerte che forse non vuole neanche sentire e che già conosce dal sito o altro canale di comunicazione?
Grazie
Un saluto
No. A livello psicologico è sbagliato.
Dipende da come è entrato in contatto con te. Ma l’offerta extra-lusso non deve mai essere presentata via mail o sul sito. Sempre a voce e faccia a faccia.
Non farti troppe paranoie. Non lo irriti il cliente. Sei tu comunque che devi sempre condurre il gioco. Non il cliente.
1) Buongiorno Luca, grazie anche per questa quinta lezione. Avevo inviato una email stamattina, ma comunque se non ti spiace riformulo qui le mie domande: mi sembra avessi accennato anche ad un corso alternativo al Foto Lab, dove posso trovare il link? volevo capire quali fra i due facesse al caso mio
2) Il Foto Lab oltre ad offrire dei templates di calls to action o testi di email da inviare in sequenza ai contatti caldi, affronta anche argomenti legati al contratto (template di un contratto) e fatturazione (template di una fattura)? nel prossimo futuro diventera’ necessario aprirsi una partita iva con tutto quello che ne consegue ovvero contratti, fatturazione, io avendo sempre lavorato come impiegata non se so un bel nulla
3) Nel foto lab affronti anche il tema della privacy sulle foto? es se uno carica le proprie foto su una piattaforma come Shutterstock o vende le proprie foto online sul proprio sito, ma di marche e prodotti appartenenti ad altri…sarebbe utile sapere a quali rischi si incorre…
4) domanda un po’ azzardata: offri anche templates in inglese?
Grazie e spero davvero di ricevere una risposta come sempre.
Giulia
Ciao. Ti ho risposto alla mail…
se penso a tutte le volte che ho fotografato quasi gratis pensando di farmi conoscere………ma vorrei chiederti…quando ho finito la scuola di fotografia la sala concerti dove ho fatto il tirocinio mi ha chiesto di rimanere con loro a fotografare i concerti.Mi hanno pagata per le foto della sala, ma non per quelle dei concerti.
Ho però avuto occasione di fotografare molti musicisti famosi, come potrei fare ad usare questa cosa a mia vantaggio? Magari legando le mie foto al loro nome…mi puoi consigliare.
grazie
ciao Luca, pur non essendo un fotografo professionista ho apprezzato moltissimo questo corso e ho trovato diversi spunti che potrei tranquillamente “utilizzare” per la mia attuale attività.
detto questo mi trovo nella posizione di chi fortunatamente può provare a seguire questi consigli senza l’ansia di arrivare a fine mese; mi piacerebbe vivere di fotografia, e chissà che nel futuro questo non possa accadere.
ciao
decisamente utili ed illuminanti i tuoi consigli
mi sono resa conto che a volte si ha così timore di perdere un cliente da lasciare in mano a lui la “trattativa”
concordo con il concetto che costare poco vuole dire valere poco è un po come l’idea di comprare una panda o una mercedes, sono sempre automobili ma la differenza di prezzo ha una logica evidente
In ambito matrimoni io includo nel contratto questa dicitura che credo possa essere utile nella questione soddisfatti o rimborsati: “Gli sposi commissionano a XXX la realizzazione di un servizio fotografico interpretativo. Si affidano per questo alla capacità creativa e compositiva dei componenti lo staff che hanno già avuto modo di constatare ed apprezzare in lavori precedenti. ” credi che questo contrasti con le tue indicazioni?
Grazie ancora
In che senso “contrasta”?
Ciao Luca, avrei una domanda da fare riguardo ad una mia situazione con un cliente e vorrei capire come ‘sbloccarla’. E’ possibile scriverti in privato? Grazie dei bei consigli!
Anche quest’ultima lezione è stata interessantissima. Ottimi suggerimenti e materiale su cui riflettere e lavorare!